Le creazioni di Michela Bruni Reichlin, romana di origine e milanese di adozione, sono un ponte tra Oriente e Occidente fatto di pietre tagliate e incise a mano, pendenti sfaccettati e colori da sogno.
Il percorso artistico di Michela Bruni Reichlin inizia in Estremo Oriente grazie ai frequenti viaggi in Cina, dove il padre Paolo è stato ambasciatore.
La passione per le pietre preziose di questa originale designer di gioielli trova qui terreno fertile, e la porta presto alla ricerca di varietà semipreziose. Unite a diamanti e forme del mondo naturale e animale, danno vita a pezzi innovativi e di grande effetto.
Ecco così che agata, corallo, onice, turchese, quarzo e perle di estrema bellezza diventano le materie prime di gioielli eclettici che quasi ipnotizzano, in cui l’impronta orientale si ritrova in scelte stilistiche come l’utilizzo della giada o il motivo iconografico del drago.
Cuore pulsante delle collezioni sono i lunghi orecchini, tutti composti da due parti intercambiabili. Naturalmente, non mancano anelli, bracciali e collane. E poi, non c’è bisogno di dirlo: design e manifattura sono rigorosamente Made in Italy.