La scoperta dell’antica Roma passa attraverso il complesso delle Terme di Caracalla, che d’estate ospita la stagione estiva del Teatro dell’Opera, con serate di grande suggestione all’insegna della lirica, del balletto e della musica contemporanea.
La musica, nelle sere d’estate, ha un sapore magico. Si veste di storia e di arte, per riecheggiare tra antiche vestigia romane. Le Terme di Caracalla, risalenti agli inizi del III secolo d.C., sono state immaginate dall’imperatore Caracalla come luogo dedicato al benessere, allo studio e al relax.
Sono considerate uno dei più grandi e meglio conservati complessi termali dell’antichità. Un tempo, infatti, erano ornate di sculture, gigantesche colonne di marmo, pavimenti policromi, mosaici e stucchi dai disegni spettacolari e fantasiosi.
Un fascino che ancora oggi si rinnova negli occhi dei visitatori, da sempre attratti da questo capolavoro architettonico e d’ingegneria.
Al calar della sera, le terme si trasformano nella cornice della stagione estiva del Teatro dell’Opera. Come in un immaginario dialogo, la musica classica e quella contemporanea si alternano in cartellone. Si spazia tra opere liriche (La traviata e l’Aida di Verdi), balletto (dal classico Romeo e Giulietta di Prokof’ev), e artisti di richiamo internazionale, come il grande Plácido Domingo.
Un appuntamento fisso dell’estate romana che, grazie alla varietà e al valore degli spettacoli in cartellone e all’incanto del contesto, ogni anno attrae un pubblico sempre più vasto di appassionati.